Ti sei mai chiesto quanto è vecchia la Terra? Infatti stimare l’età della Terra è tutt’altro che facile!
Si tratta sicuramente di una domanda che tutti prima o poi ci facciamo, anche solo spinti da naturale curiosità!
In questo articolo oltre a rispondere a questa domanda vorremmo anche chiarire come sia stato possibile per gli scienziati fornire una stima abbastanza precisa dell’età del nostro pianeta.
Molto interessante è anche comparare l’età della Terra a quella ad esempio del Sole, della nostra galassia e dell’universo.
Ma andiamo con ordine, e cominciamo col rispondere alla domanda principale!
Qual è l’Età della Terra?
Secondo le stime più recenti, la Terra si è formata circa 4540000000 di anni fa.
Questo significa che l’età della Terra è pari a 4 miliardi e 540 milioni di anni. In notazione scientifica tale numero si esprime come 4,54 x 10^9 anni.
Ma quanto è precisa questa misurazione? L’incertezza sulla stima dell’età del pianeta è dell’1%, quindi soltanto circa 50 milioni di anni in più o in meno.
Come è stato possibile stimare l’età della Terra con questa precisione?
Metodo di Datazione Uranio-Piombo
Gli studiosi hanno utilizzato la datazione uranio-piombo per ottenere una stima di quanto vecchia è la Terra. Tale metodo si basa sul decadimento di determinati isotopi di uranio in certi isotopi di piombo. L’isotopo U-235 ha un tempo di dimezzamento pari a 710 milioni di anni, mentre U-238 ha un tempo di dimezzamento di 4,5 miliardi di anni. Il primo decade nell’isotopo del piombo Pb-207, mentre il secondo nell’isotopo Pb-206.
In particolare gli scienziati hanno applicato tale tecnica di datazione radiometrica a minerali chiamati zirconi, che sono cristalli molto resistenti agli agenti atmosferici e anche tendenzialmente inerti chimicamente. Gli zirconi nel momento in cui si formano hanno la caratteristica di non contenere piombo nella loro struttura cristallina, ma tendono invece a contenere uranio.
Ne consegue che tutto il piombo che si ritrova oggi in un cristallo di zircone è il risultato del decadimento radioattivo degli isotopi di uranio in esso contenuti. Misurando quindi il rapporto tra uranio e piombo in un cristallo di zircone, si determina la sua età.
Gli studiosi hanno iniziato a ricercare gli zirconi più antichi possibile, ma purtroppo sono ben poche le aree della superficie terrestre che non sono state oggetto di grosse trasformazioni da quando il pianeta si è raffreddato. La maggior parte della crosta terrestre infatti è stata riciclata nel mantello, vi sono però alcune aree dell’Australia in cui sono stati ritrovati zirconi vecchi di 4,4 miliardi di anni.
Naturalmente anche gli zirconi più antichi sono comunque risalenti a un’epoca successiva rispetto all’origine della Terra, non fosse altro per il fatto che inizialmente il pianeta era in uno stato fuso.
Datazione Radiometrica di Materiale Extraterrestre
Oggi gli scienziati per ottenere stime ancora più precise si basano anche su materiale appartenente a vari oggetti celesti, come per esempio meteoriti e asteroidi del sistema solare, ma anche rocce prelevate dalla superficie lunare.
Si pensa infatti che la Luna e la Terra siano coeve, cioè si siano formate contemporaneamente. La superficie lunare inoltre non è interessata da movimenti tettonici, quindi applicare tecniche di datazione radiometrica a materiale lunare ci dà una stima piuttosto precisa dell’età della Luna (e quindi della Terra). Ebbene, sono stati trovati campioni di rocce lunari vecchi di 4,5 miliardi di anni!
Età della Terra Rispetto a Quella del Sistema Solare
Il sistema solare si originò a partire da una nebulosa di gas e polveri che si trovava in rotazione attorno al centro galattico.
Si stima che la nostra stella e il sistema solare si siano formato circa 4,6 miliardi di anni fa.
La stima dell’età della Terra è quindi compatibile con quella che si pensa essere l’età del Sole.
Età della Terra Rispetto a Quella della Via Lattea
L’età stimata della nostra galassia è di circa 13,7 miliardi di anni.
La stella conosciuta più antica della Via Lattea è infatti HD 140283, che si è formata circa 13,7 miliardi di anni fa appunto.
Il nostro pianeta si sarebbe perciò formato circa 9,1 miliardi di anni dopo la formazione della Via Lattea.
Età della Terra Rispetto a Quella dell’Universo
Le stime più recenti sull’età dell’universo si basano su:
- misurazioni effettuate sulla radiazione cosmica di fondo, ovvero sul processo di raffreddamento progressivo dell’universo a partire dal momento del Big Bang.
- Rilevazioni sul livello di espansione attuale dell’universo, per capire quando tale espansione sia iniziata.
Oggi si pensa che il Big Bang sia avvenuto circa 13,82 miliardi di anni fa.
La Terra quindi si formò circa 9,2 miliardi di anni dopo il Big Bang.