Dato che passo ogni giorno un paio d’ore davanti alla mia televisione, ho pensato di documentarmi per rispondere alla domanda: a quale distanza guardare la TV?
Ora voglio condividere con te quello che ho scoperto, perché penso sia molto utile e interessante!
Quando si decide di acquistare un televisore nuovo spesso ci si concentra solo su fattori come dimensione e risoluzione.
Certamente questi sono parametri fondamentali per comparare prodotti diversi ma bisognerebbe anche tenere in considerazione da quale distanza si vuole poi guardare i propri film preferiti.
La distanza ottimale per la visione dei contenuti visivi è strettamente collegata alla dimensione e alla risoluzione ma potrebbero anche esserci degli ulteriori vincoli.
Ad esempio se compri una TV enorme ma il tuo salotto è minuscolo, potresti trovarti uno schermo gigantesco a nemmeno un metro di distanza e forse l’esperienza non sarebbe proprio delle migliori.
Viceversa, potresti finire col guardare uno schermo un po’ piccolino da 5 metri di distanza e non vedere assolutamente nulla.
Sembra complicato? In verità non lo è! Lascia che ti aiuti a capire quali sono dimensione, risoluzione e distanza ideali per la TV del tuo salotto.
Il Campo Visivo Umano
Un essere umano ha un angolo visivo di circa 135°. Ciò significa che percepisce quasi tutto ciò che gli si trova davanti. Tuttavia non tutto è percepito nello stesso modo e la realtà dei fatti è che il nostro occhio e il nostro cervello pur avendo una buona visione d’insieme si concentrano sempre su una porzione più piccola del campo visivo.
Quindi si deduce che avere una TV enorme, molto vicina a noi e che occupa tutto il nostro campo visivo non è la scelta giusta. I nostri occhi non sono in grado di gestire immagini così grandi e proveremmo solo fastidio.
In teoria la TV dovrebbe occupare solo 30 o 40 gradi del nostro campo visivo. Nello specifico 40 gradi è consigliato per contenuti cinematografici ad alta qualità in modo da avere un effetto maggiormente immersivo.
Come Influisce la Risoluzione sulla Distanza?
Sebbene la maggior parte delle TV in commercio abbia una qualità 4K, esistono anche modelli più datati con risoluzioni inferiori come 480p, 720p, 1080p (in ordine di risoluzione crescente).
Ogni schermo è composto da pixel: la cosiddetta unità di visualizzazione. Un pixel è un quadratino abbastanza piccolo che può assumere un certo colore. I pixel nella loro totalità se visti da lontano producono le immagini sullo schermo.
Solo se ti avvicini molto ad una TV potresti riuscire a vedere i piccoli pixel.
Avere una risoluzione maggiore significa avere più pixel. Perciò se due schermi hanno la stessa dimensione ma risoluzione diversa significa che quello dei due con la risoluzione maggiore ha pixel più piccoli ma in numero maggiore.
Quindi se guardi uno schermo a bassa risoluzione troppo da vicino finiresti per scorgere i pixel e l’effetto visivo sarebbe poco fluido e molto innaturale.
D’altro canto se guardi uno schermo ad alta risoluzione da troppo lontano, non riusciresti a cogliere tutte le sfumature cromatiche dei pixel e perderesti ogni beneficio dell’alta risoluzione.
Qual è la Distanza Ottimale?
È molto semplice! Qui sotto c’è un’utilissima tabella che mette in relazione risoluzione, dimensione e distanza delle TV. Prima di comprare una TV e posizionarla in salotto magari fissandola su un supporto TV, dai un’occhiata qui per sapere se stai facendo le cose nel modo giusto. Solo così ti godrai al massimo il cinema di casa tua.